Sideris ed io ci siamo incontrate in un pomeriggio di shopping, presentate dalla proprietaria del negozio, desiderosa di farmi provare qualcosa di interessante.
Sulla touche mi ha colpito l’incenso, denso e misterioso, tanto da farmi desiderare una spruzzata su pelle…
A seguire la serata mi ha convinta….Sideris doveva essere mio!
Così, un pomeriggio di agosto sono tornata a prendermi un flacone di favola profumata…
Da li ho iniziato a seguire i chicchi di melograno che una deliziosa fatina ha iniziato a seminare, l’apertura ha questa nota agro dolce tipica del melograno (non posso sbagliarmi, ne mangio tantissimo quand’è stagione….) che accompagna la nota solenne dell’incenso, ma è ancora un’eco lontana, mescolata alla vaniglia che è ancora leggiadra e deliziosa…
Seguo la fatina che intanto ha dispiegato le sue ali bianco perla e pian piano i chicchi di melograno diventano petali di rosa rosso scuro, che in un turbinio fanno prendere il volo anche a me, e in mezzo al vortice inizio a sentire anche dello zafferano…ci stiamo avvicinando ad un’altra terra, le spezie iniziano a pervadere l’aria, ma sono ancora lontane, eppure meravigliose.
Approdo in un palazzo dorato, i pavimenti sono decorati con preziosi tappeti. L’incenso adesso arriva in tutto il suo splendore e la sua opulenza, mescolato alla rosa, la più profumata, al picco della fioritura, e allo zenzero che si alterna alla vaniglia, rendendo ora speziato, ora dolce la fragranza. A questo punto la fatina sono io, la sera inizia a calare e l’azzurro del cielo all’imbrunire mi veste come seta…la luce della luna illumina il balcone del palazzo, dove attendo il principe, che in questo momento è ammaliato dal richiamo del mio profumo…il drydown è dolce come lo zucchero, il dolce che i due innamorati consumano, perdendosi l’uno negli occhi dell’altra…
Un bellissimo profumo, che può fare da sottofondo ad una bellissima storia d’amore, è dolce e caldo come un cuore palpitante…perfetto se avete qualcuno con cui condividere la favola